Identificazione tonache

La sequenza delle tonache, in un organo cavo, può essere ben identificabile in quanto esse sono caratterizzate da tessuti aggregati e compenetrati secondo degli schemi diversi. La tonaca mucosa dei visceri cavi è, in particolare, un complesso di tessuti organizzati in uno strato relativamente indipendente rispetto agli altri che formano la parete del viscere. Il limite con la regione sottostante, occupata dalla tonaca sottomucosa, può essere netto e ben riconoscibile quando è presente una sottile zona di natura muscolare definita muscolaris mucosae.
Un epitelio di rivestimento è a diretto contatto con il contenuto del viscere e, oltre a avere una funzione protettiva, può assorbire sostanze dal contenuto stesso o secernere materiali nel lume. La tonaca o lamina propria, a prevalente costituzione connettivale, svolge funzioni di sostegno e trofiche per l'epitelio di rivestimento ed è determinante per il disegno architettonico che la mucosa stessa presenta. Nella tonaca propria possono essere accolte ghiandole (definite ghiandole intramurali) che, con la loro attività secretiva, arricchiscono il contenuto della cavità viscerale di nuovi costituenti.
La presenza di una muscolaris mucosae, infine, assicura alla mucosa una motilità relativamente indipendente da quella complessiva dell'organo. Inoltre, la muscolaris mucosae ha un compito regolativo importante in quanto può favorire l'emissione di secreto di ghiandole intramurali nel lume, oppure facilitare i processi di assorbimento che in varia misura si verificano a livello di quasi tutte le mucose.